L'attacco della seconda serata del Festival è a dir poco strepitoso: Mozart, la sua musica e il film (
Amadeus) a lui dedicato, che si fondono in un crescendo fantastico con il rock solenne di
Another brick in the Wall dei Pink Ployd. Mai vista una cosa del genere...! Un momento davvero intenso ed emozionante, da videoregistrare e rivedere comodamente seduti in queste fredde giornate invernali. Bravo Bonolis!
A pochi minuti dall'inizio della seconda serata, siamo già alla prima canzone in gara. Ma sulle canzoni abbiamo già detto ieri e, a parte ripensamenti dovuti al secondo ascolto, non penso di tornare. Stasera ci dedichiamo a spunti e riflessioni di vario genere che la serata saprà offrire.
L'etoile Eleonora Abbagnato e i suoi francesismi sono subito presi d'assalto dalla verve comica del conduttore. Che è immenso, sa di esserlo e non intende concedere neanche un centimetro di palcoscenico a nessuno (Benigni a parte!).
Seconda esibizione per Povia e secondo cartello: l'idea non è nuova, l'avevamo vista fare per la prima volta a Daniele Silvestri diversi anni fa. E, probabilmente anche per questo, non colpisce più di tanto.
Tornano le note di Sinatra e con esse torna Luca Laurenti in versione crooner, che replica l'entrata spumeggiante di ieri sera. Ma l'effetto del bis è inferiore. Il breve siparietto fra i due è micidiale e provoca grandi applausi: alla fine quasi ci si aspetta di veder comparire la confezione di caffè...
Poi è la volta del duo familiare Nicolai-Di Battista, con il loro pezzo d'atmosfera. Mi chiedo: ma perchè all'affascinante Nicky non hanno dato un po' più di eco al microfono? Boh, 'sto fonico continuo a non capirlo davvero!
Piccolo screzio sotto i baffi fra conduttore ed etoile al momento della presentazione dei Gemelli diversi. Lei l'avrebbe graffiato per essere stata corretta (ha anticipato il nome del gruppo prima di declamare il maestro d'orchestra): non deve essere abituata a troppi confronti alla pari la ragazza, figuriamoci ad essere messa sotto... Comunque, bella grinta!
Tocca di nuovo a Francesco Renga: niente... io questa canzone proprio non la mando giù. Né la canzone, né questo suo modo ostentato e forzato di cantarla. O meglio, di miagolarla!
Ieri sera mi era sfuggita la frase di Masini:
“E' un paese l'Italia che rimane fra i pali, come Zoff”. Bella, ad effetto e vera...
Certo Sanremo sarà pure Sanremo. E Bonolis, Bonolis. Ma Laurenti è davvero un partner unico! E il lungo sketch con le immagini da rivelare lo dimostra appieno! Nel finale, con l'intero Teatro Ariston in piedi ad accompagnare il conduttore sulle note di
Tanto pe' canta', Paolo Bonolis si è appropriato definitivamente del Festival di Sanremo di quest'anno, imprimendovi il suo marchio nazional-popolare.
Ecco Patty Pravo: ma sbaglio o sotto il vestito niente? O meglio, il seno appena coperto da un velo nero trasparente... Patty, Patty...!!!
E arrivò il momento del tributo a De Andrè. Due attori come Carlo Santamaria e Stefano Accorsi e una band leggendaria come la Premiata Forneria Marconi: tutti insieme a ricordare quando il rock della P.F.M. sposò la poesia di De Andrè. E poi la carica di questi vecchietti della musica italiana, per la prima volta a Sanremo: la loro forza, l'energia, la professionalità... Quante nuove proposte, quante meteore dei giorni nostri e quanti presunti big hanno oscurato nel breve volgere di un paio di canzoni. Mentre scrivo l'Ariston è ancora tutto in piedi a cantare, ballare e battere le mani... Un tripudio!
Carina, davvero tanto carina Dolcenera: mi piace il suo nuovo look più dolce e meno nero... E' lei a concludere le esibizioni dei big in questa seconda serata.
complimenti per il post, analisi perfetta! Infatti quel cartello di Povia era curioso ma non originale. La sua canzone però non è molto orecchiabile, ne preferisco molte altre come quella di Masini e dei Gemelli Diversi.
RispondiEliminaHai nominato le 3 canzoni che, secondo il mio orecchio, sono le più orecchiabili di questa edizione. Se faccio mente locale, mi torna anche il ritornello di Povia... Grazie per i complimenti.
RispondiEliminaquella di povia invece non mi è piaciuta tanto! Non sono ancora riuscito a sentire quella di Alexia, ma senza sentirla son sicuro che non delude e quindi per terza metto lei :)
RispondiEliminaNon è male. Però mi viene da pensare che non abbia potuto esprimersi come sa (e parlo di voce) anche perchè il contrasto con Lavezzi sarebbe stato forse troppo forte. Non è un caso che al momento di entrare in scena, la sua voce che canta Dimmi come... tiri giù l'Ariston...
RispondiEliminapurtroppo non sono riuscita a seguirla. Ci tenevo lunedi a sentirla, anzi ho scritto sul blog che ho visto Sanremo solo per lei! E poi scopro che fino a mezzanotte ancora non c'è e anzi canta all'una non l'ho trovato giusto!
RispondiElimina:(:(:(
Ieri sera quando ha cantato? Io ho visto Vojager e quando giravo canale su Sanremo c'era sempre Bonolis che parlava! Possibile che abbia parlato solo lui per 4 ore o solo coincidenza? :)
Eheheh, purtroppo per te ha cantato per... PRIMA!!! E ora vai col harakiri!
RispondiEliminaieri ha cantato per prima?? Io ho visto Povia che ha cantato tra i primi e poi ho girato canale... Non sapevo avesse già cantato :(
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