88 Arenula e tutto cominciava...
E SONO 37! Trentasette anni di ufficio stampa nello stesso ministero. Un lasso di tempo niente male, considerando il ministero in questione... Nel 2010 un collega del giornale radio Rai, che per lavoro aveva contatti da anni con molti uffici stampa ministeriali, mi disse che, molto probabilmente, il mio collega Giovanni e io eravamo gli addetti stampa più anziani di tutta la pubblica amministrazione centrale. Beh, se aveva ragione, credo che oggi quel 'forse' se lo siano portato via i 15 anni passati da allora. Ricordassi il nome del collega giornalista, lo chiamerei per curiosità... Il mio collega Giovanni, entrato due mesi prima di me, da qualche anno non è più all'ufficio stampa. Sicché potrei essere rimasto il più anziano (in termini di servizio, ovviamente) addetto stampa di tutta la Pubblica Amministrazione centrale. Il che mi lascia un po' come Pantani quando decideva di alzarsi sui pedali e... ci vediamo al traguardo! Peccato che non ci sia più il mio adorato...
Ciao Marcus....
RispondiEliminainnanzitutto grazie per il tuo manoscritto....e complimenti. Guarda, sarò breve anche perchè non mi va di guastarmi l'umore ancor di più oggi. Ti dico solo che l'antipatia che nutro per questo soggetto è incredibile ed indescrivibile!
Buon sabato!
senti, meglio il gatto o la volpe (quello che ieri: "il diluvio è passato, stiamo meglio di prima", proprio il giorno in cui viene detto che il nostro PIL per il primo trimestre del 2009 è peggio di quello del 476 d.C.) ?
RispondiEliminaPer dark:
RispondiEliminaGrazie per i complimenti, che ricambio: mi è piaciuto aderire alla tua iniziativa. E poi mi piace il tuo blog!
Per indie:
Lui è il gatto
ed io la volpe
siamo in società
di noi
ti puoi
fidar".Loro staranno bene sempre, non so se "meglio di prima", di certo meglio di noi... E probabilmente era già così ai tempi della caduta dell'impero romano.
Ciao Marcus!
RispondiEliminaDunque, Berlusconi e Tremonti stanno duellando all'ultimo sangue per aggiudicarsi la scudetto.
Il primo posto per quanto riguarda scarsa sopportazione.
Tremonti davvero, mi infastidisce anche quando parla!!
Ostenta un'aria da sufficienza come pochi...
E come hai fatto notare ha anche un vocabolario alquanto ristretto.
Ci prende palesemente per il c*lo, ma accà nisciun è fess!!!!
Cara Guernica, sono d'accordo con te, tuttavia, almeno per quanto mi riguarda, in lotta per il titolo di insopportabilmente insopportabili (eheheh) sono ben più di due!
RispondiEliminaI miei complimenti per la scelta del nuovo top e per il coraggio dimostrato nel cambiamento!
benvenuto nel mio blog. Ho fatto un giro da te e vedo che sei impegnato nel fare informazione. Sono felice di questo, l'informazione di massa che gira, peggiora sempre di più
RispondiEliminarispondendo alla tua domanda, è incredibile in effetti come certi individui riescano a prendere in giro tutti e tutti i giorni.
Forse dobbiamo fare un salto politico culturale in questo paese...
complimenti per il blog e buon lavoro.
ciao
Per giordan:
RispondiEliminaO forse dovremmo far saltare loro qualche giro in questo gioco dell'oca del Palazzo del quale ormai hanno imparato ogni trucco...
Benvenuto qui da me, accomodati pure e a presto!
“Apocalisse”, dal greco Apokalipsis significa “rivelazione”; si intitola così l’ultimo libro del Nuovo Testamento. Il termine appartiene quindi al linguaggio della teologia!
RispondiEliminaCosì mi chiedo: che cosa significa l’abuso di “Apocalisse” da parte di un ministro ( + o meno laico) dell’economia? Egli, come S. Giovanni si ritiene forse messaggero di un nuovo verbo economico-religioso?
Annuncia costui l’avvento del suo presidente celeste sui satanelli no global, anarchici, intellettuali, autori di satira, intellettuali, giudici, insegnanti, operai e cattocomunisti?
No, perché se è così la colpa è nostra: di noi scettici che rifiutiamo la luce…
Per riccardo:
RispondiEliminaCerto, così dopo l'"unto del signore", ora abbiamo il "messaggero di un nuovo verbo". E poi ci meravigliamo che questi signori pensino di vincere le prossime elezioni a mani basse!
A presto Riccardo!