In pieno agosto, molto probabilmente, sarà difficile che qualche tg di casa nostra potrà trovar spazio alla seguente notizia, impegnati come sono a inseguire l'ultima traccia di Fini a Montecarlo o l'ultima tendenza in fatto di gusti gelato dell'estate 2010. Ve la riporto come l'ho letta su un'agenzia di stampa, con tanto di link per approfondire. Così, tanto per allargare la cerchia dei preoccupati...
AMBIENTE. TRA 2 GIORNI LA TERRA AVRÀ ESAURITO LE RISORSE DEL 2010GLOBAL FOOTPRINT NETWORK: "UNA DATO CHE PREOCCUPA"
(DIRE) Roma, 19 ago. - "Il 21 agosto l'umanita' avra' consumato tutte le risorse che la natura puo' fornire in un anno". Cio' vuol dire che da quel giorno in poi, consumeremo risorse oltre la capacita' della Terra di reintegrarle. E non si tratta solo di derrate alimentari o acqua potabile, ma anche della "capacita' di trattenimento e filtraggio dell'anidride carbonica (la CO2)" che ha il nostro pianeta. Cosa significa tutto questo? Che "fino alla fine dell'anno consumeremo stock di risorse aggiuntive accumulando gas a effetto serra in atmosfera". Lo denuncia Global Footprint Network, l'organizzazione internazionale che promuove la sostenibilita' attraverso 'l'Impronta ecologica', uno strumento di contabilita' ambientale che misura quante risorse naturali abbiamo e quante ne usiamo.
Insomma, consumiamo troppo, piu' di quanto la Terra sia in grado di fornirci, e il fragile equilibrio fra consumo di risorse e la loro ricostituzione, e tra emissione di gas serra e la capacita' di assorbirli, si rompera' sabato 21 agosto. "Quando si esauriscono in nove mesi le risorse di un anno si dovrebbe essere seriamente preoccupati", commenta Mathis Wackerhagel, presidente di Global Footprint Network. "La situazione- avverte- non e' meno urgente sul fronte ecologico: cambiamenti climatici, perdita di biodiversita' e carenza di cibo e acqua sono tutti chiari segnali di come non potremo piu' continuare a consumare 'a credito'".(SEGUE)
(Ebo/ Dire)
14:32 19-08-10
AMBIENTE. TRA 2 GIORNI LA TERRA AVRÀ ESAURITO LE RISORSE DEL 2010 -2-
(DIRE) Roma, 19 ago. - Stime preoccupanti? No, "prudenziali", precisa Mathis Wackernagel, presidente di Global Footprint Network. Tuttavia, aggiunge "siamo consapevoli del fatto che", con l'attuale livello di sovraconsumo, "siamo lontani dal poter vivere con i mezzi di un solo pianeta". E la situazione sembra andare sempre peggio: infatti "l'anno scorso l'esaurimento delle risorse del 2009 e' stato raggiunto il 25 settembre", mentre per il 2010 si raggiungera' il 21 agosto. Il mondo, insomma, e' sempre piu' 'spendaccione'. Ma "c'e' una buona notizia", riconosce Wackernagel. "Molte delle tecnologie per la risoluzione del problema sono disponibili". Si tratta di edifici ad efficienza energetica, o di riforme del sistema tributario ecologico ed in definitiva di sposare uno stile di vita piu' sobrio.
Da sempre, ricorda Global Footprint Network, l'umanita' ha vissuto consumando risorse e producendo biossido di carbonio (CO2) a livelli piu' bassi della capacita' di rigenerazione del pianeta in un anno. Ma "circa tre decenni fa- ricorda l'organizzazione- abbiamo oltrepassato un soglia critica, e il tasso ecologico richiesto dalle attivita' umane ha iniziato a superare il tasso al quale la natura puo' provvedere". In un simile contesto il cambiamento climatico "e' forse il piu' rilevante segnale di questa nostro sperpero ecologico: la nostra impronta di carbonio e' piu' che raddoppiata dal 1970" e "rappresenta la parte piu' grande dell'impronta ecologica" complessiva. Tradotto, "stiamo emettendo molto piu' biossido di carbonio di quanto il pianeta ne possa assorbire", causa scatenante, avverte la scienza, dei cambiamenti climatici.
(Ebo/ Dire)
14:32 19-08-10A proposito:
qualcuno in un passato neanche troppo lontano definì
la guerra la sola igiene del mondo (sic!). All'epoca non si era a conoscenza del suddetto studio... ma a me pare che più di un pazzo, da allora, gli abbia dato retta.
Piero Angela lo ha previsto, dichiarato e scritto già da un bel pò di anni e non è il solo, ma " l'economia " parola a due facce, è più importante a livello "economico" che a livello ecologico indi per cui se non si cambia rotta affonderemo tutti travolti da uno tzunami o...
RispondiEliminaPer Lina:
RispondiElimina...o avvizziremo in un mondo sempre più riscaldato e desertico. Sempre che ci arriviamo!
Benvenuta, Lina! E grazie per il tuo commento!