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Adattarsi, nel bene e nel male

È TIPICO DI NOI ESSERI UMANI: ADATTARSI . Adattarsi a tutto. Non c'è bisogno di scomodare il buon Darwin e la scienza dell'evoluzione. Fa parte della nostra natura: chiamiamolo istinto di sopravvivenza o in altri modi, il concetto è sempre quello. Ad esempio, dopo che ci siamo abituati a un determinato spazio, noi siamo spinti a dividerlo, riusciamo a dividerlo ancora e poi a dividerlo sempre di più. Riuscendo alla fine a trovare un nostro modo di stare, una nostra dimensione in uno spazio sempre più ridotto. Ci adattiamo a vivere anche in monolocali da pochi metri quadrati... La stessa cosa vale per i soldi o le risorse in genere: una volta abituati a una determinata condizione, impariamo a rimodulare la nostra vita con quello che abbiamo. E lo stesso accade quando le risorse disponibili diminuiscono, se sono sempre di meno.  Non sempre tale spirito di adattamento segue percorsi virtuosi. Ci adattiamo spesso anche a situazioni di comodo. Di comodo per noi, ovviamente. Così cap...

Post scriptum a Una storia di Natale

Fuori da queste stanze e a proposito del mio racconto Una storia di Natale, qualcuno mi ha detto e qualcun altro mi ha scritto sollevando perplessità sul binomio festività-amarezza. Sento di dovere una risposta, anzi due: una da narratore (non ce la faccio a definirmi scrittore) e una da cittadino del mondo.

Quanto alla prima, da narratore non mi sento per nulla vincolato a raccontare storie necessariamente col sorriso, nè finali ispirati ad un generico volemose bbene. In questo, rivendico assolutamente la padronanza del soggetto e delle parole. Non può e non deve interessarmi la "fine" di un protagonista o di un personaggio che è frutto della mia immaginazione e che, come tale, nasce nella mia mente e muore con la mia penna. Inoltre, sono convinto che nè lieto fine e nè esito tragico di una storia possano rappresentare o tratteggiare l'ottimismo o il pessimismo dell'animo di chi scrive. Sarebbe troppo facile. In realtà, come esseri umani e pensanti, siamo ben più complessi.

Per quanto riguarda la mia visione del mondo, da cittadino del mondo, non trovo nulla di più incisivo che riportare le parole di un'amica di blog che ho imparato ad apprezzare e stimare come persona, oltre che come collega. Parole che fanno parte del suo commento alla Storia di Natale e che volutamente riporto a conclusione di questa mia breve riflessione:

"La storia non è per niente triste, è la realtà TRISTE perchè purtroppo è vera e contiene ancora troppe spirali di odio e rancore ed è ancora più triste pensare che esistono tragedie simili".

Grazie Miriam.

Mi preme solo aggiungere questo: io amo il Natale. Magari laicamente, magari solo emozionalmente, ma amo questi giorni, le musiche, i colori ad esso collegati, la magia del loro immaginario, perfino gli indottrinamenti commerciali ai quali ci hanno condizionati. Che volete: è una mia debolezza...

Commenti

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. Ciao Marcus, ho fatto qualche pasticcio?

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  3. auguri buon Natale e felice anno nuovo :)

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  4. Per Miriam:

    Ciao, Miriam e grazie per il tuo (primo) commento. Mi ricollego oggi e, dopo averlo letto per email, noto solo ora, con dispiacere, che risulta cancellato. E poichè mi era sembrato molto interessante, mi spiace. Ma a quanto capisco dal tuo secondo commento, mi sa che si è trattato di un errore. Grazie, comunque, per la tua costante attenzione. Un abbraccio!

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  5. Per arrgianf:

    Grazie, carissimo. Auguri, in ritardo, anche a te!!!

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  6. Hehehehehe... ad essere sincera sono ancora un pò stordita!!!
    Ma cerco di mantenermi "sveglia" hihihihihihi...
    Ciao Marcus grazie del passaggio per ora ti lascio un buon inizio settimana... per gli auguri di fine ed inizio anno ripasserò... un abbraccione e bacione

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  7. Quando ti ritrovo tra le mie pagine è come ritrovarti all'improvviso tra queste pareti, nella mia stanza.
    E' bellissimo leggerti ed è ancor più bello sentire la consapevolezza nelle tue parole, dell'amicizia, della stima e della conoscenza di questo trascorso tempo.
    Grazie amico caro, grazie per i tuoi meravigliosi passaggi....
    Arghhhhhh!!!
    Non puoi sentirmi cantare????
    ehehehehehehehehhehe
    hmhmhmhmhmhmhmhmhm
    non so se essere contenta per le critiche risparmiate, oppure no!
    Ma tanto so già che prima o poi, trovi il modo per ascoltare le registrazioni!!!!
    E mi sa che le critiche...tarderanno....ma (sigh!) arriveranno comunque!
    Un abbraccionissimissimo tesoro e mille sogni e desideri da realizzare e da appagare per te in questo nuovo fiume in piena di giorni che ti aspettano....
    Per un 2010 IN-CRE-DI-BI-LEEEE!!!
    E soprattutto....
    Risolutivo...
    capisci a me!
    ^__-.

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  8. Per Paola:

    Buon fine settimana anche a te, mia cara. Già siamo storditi e appesantiti. E molti sono anche già... pentiti! Bah, io penso che se te fai 'na magnata, poi te la tieni! (come dicono a Roma).

    A presto, allora, per gli auguri!

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  9. Per dark (non ce la faccio proprio a chiamarti in altro modo):

    Solo... GRAZIE!

    Ps: lo trovo, lo trovo il modo...

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  10. @Marcus
    Non so come ma devo aver fatto un pasticcio per davvero, mi fa piacere però sapere che sei riuscito a leggere il contenuto via mail, sicuramente caotico, lungo e forse "pesante" e indigesto" perchè scritto d'istinto e con un pizzico e mica tanto, di ribellione personale nei confonti di stati d'animo e atteggiamenti non proprio coerenti da parte della maggior parte dell'umanità nei confronti di queste festività!
    Rispetto chi ha trovato la tua storia triste, ma davvero non capisco perchè non ci togliamo le bende dagli occhi e guardiamo la realtà per quello che veramente è e non per quello che vorremmmo che fosse...(io per prima faccio un esame di coscienza!)
    Che altro dire....? Forse meglio se concludo con un caro saluto e un abbraccio, a presto!

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  11. Per Miriam:

    Tutto, meno che caotico, lungo, pesante e indigesto, il tuo commento. Te l'ho scritto, fra l'altro, in una mail che ti ho inviato privatamente.

    Anche io faccio il mio esamino di coscienza... su questa e tante altre cose.

    Ti abbraccio anch'io, Miriam!

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  12. Non ho ricevuto la mail di cui parli, se hai la copia puoi pubblicarla nel blog, non ci sono problemi, ciao!

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  13. Per Miriam:

    Detto fatto!

    Venerdì 25 dicembre 2009, 20:20
    Buon Natale, amica mia! Ho letto con molto ritardo i tuoi commenti (causa lavoro, ieri; causa abbuffata, oggi). Nessun pasticcio, per carità. Mi premeva dare il giusto spazio alla tua considerazione sul mio racconto e chiarire qualcosa a chi, fuori dal blog, aveva criticato la scelta di un racconto così triste. Capisco anche i tuoi successivi distinguo, posso non condividere tutto, ma il sale della mia stima per te sta anche nella sincerità che metti nei tuoi commenti. Altro che caratteraccio! Ancora tanti auguri, Miriam. E a presto!

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  14. @Marcus
    Grazie per il tuo "Detto fatto!", mi dispiaceva non aver letto il contenuto, non capisco perchè non mi arrivano le tue mail! Mentre i tuoi commenti arrivano sempre o quasi sempre nella bacheca dei commenti da moderare. Boh! Io che cancello i commenti e tu che m'invii mail e non arrivano, che caos!
    Sincerità si, per chi mi conosce, anche troppa.
    Buona serata, ciao!

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  15. Auguri di un 2010...come desideri tu. E come ho scritto nel mio blog...

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  16. Tu non mi devi chiedere mai nulla...sei tra quelle persone che mi hanno teso la mano con tutto il braccio ed io non lo dimentico...e dimenticherò mai.

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