88 Arenula e tutto cominciava...
E SONO 37! Trentasette anni di ufficio stampa nello stesso ministero. Un lasso di tempo niente male, considerando il ministero in questione... Nel 2010 un collega del giornale radio Rai, che per lavoro aveva contatti da anni con molti uffici stampa ministeriali, mi disse che, molto probabilmente, il mio collega Giovanni e io eravamo gli addetti stampa più anziani di tutta la pubblica amministrazione centrale. Beh, se aveva ragione, credo che oggi quel 'forse' se lo siano portato via i 15 anni passati da allora. Ricordassi il nome del collega giornalista, lo chiamerei per curiosità... Il mio collega Giovanni, entrato due mesi prima di me, da qualche anno non è più all'ufficio stampa. Sicché potrei essere rimasto il più anziano (in termini di servizio, ovviamente) addetto stampa di tutta la Pubblica Amministrazione centrale. Il che mi lascia un po' come Pantani quando decideva di alzarsi sui pedali e... ci vediamo al traguardo! Peccato che non ci sia più il mio adorato...
Una giusta celebrazione. Gli alberi sono il mio 'soggetto' naturale preferito. Anche quelli che so disegnare meglio...
RispondiEliminaPer aleph:
RispondiEliminaUltimamente ho incontrato tanta gente che ama gli alberi: ama pensare a loro, ama fotografarli, ama disegnarli, ama toccarli... Io ritengo che la loro presenza sia importante anche da un punto di vista psicologico.
Grazie per essere passata: a presto da te!
Gli alberi fanno parte della nostra vita, sono un simbolo e assumono diversi significati a seconda della collocazione. Quando penso a un albero mi vengono in mente tante cose, tantissime, i primi alberi che hanno iniziato a crescere con me sono stati quelli del giardino della mie scuole: all'ora di ricreazione ci appoggiavamo a loro per fare la "cucca" del gioco del nascondino..poi è arrivato in classe un bonsai, e ci ha accompagnati per gli ultimi tre anni di scuole elementari..Alle medie avevamo dei tigli che ombreggiavano la nostra classe specie nei giorni più caldi fra maggio e giugno..alle superiori, gli alberi erano i nostri confidenti, gli consegnavamo i nostri messaggi d'amore per i compagni di classe o di scuola..All'università gli alberi ci ombreggiavano quando si faceva buca alle ore che non seguivamo...8 anni fa, gli alberi hanno accolto la promessa d'Amore mia e di mio marito..Oggi gli alberi sono un elemento fondamentale..Non ci chiedono nulla in cambio, se non un po' d'acqua e un po' di concime, in cambio loro ci donano l'ossigeno che per noi è vita...ci donano i loro frutti per nutrirci...ci donano l'ombra per refrigerarci..e i loro fiori deliziano la nostra vista...che esseri meravigliosi sono gli alberi...Grazie Marcus, per avercelo ricordato..
RispondiEliminaPer Debora:
RispondiEliminaVorrei innanzitutto abbracciarti, mia cara Debora! E vorrei farlo oggi più di tanti altri giorni...
Grazie per la tua personale testimonianza di affetto per questi nostri compagni di vita. Davvero bella! Un bacio!
Grazie Marcus, so che ci sei, so che Nicole c'è, so che Guernica c'è, so che Dark c'è..so che voi amici blogger ci siete..oggi è un giorno di estremo dolore, ma lo sai..ti assicuro che la funzione è stata straziante, e le lacrime sono scese dai miei occhi in silenzio, perchè il dolore provato è stato davvero troppo grande..se vuoi, dopo passa da me, troverai un po' del mio punto di vista, del vissuto di questo giiorno..Grazie di cuore.
RispondiEliminaIo con gli alberi ci parlo. L'albero rappresenta la forza contro gli elementi della natura. Cosa c'è di più forte di un albero? Fermo e immobile al mutare delle stagioni e dei tempi. Abbracciarlo è ritrovare e assorbire un po' della sua forza.
RispondiEliminaMa anche gli alberi piangono, lo sapevi vero?
Marcus,uno splendido post, che denota un animo attento e sensibile.
Per Nicole:
RispondiElimina"Io con gli alberi ci parlo" ... "Ma anche gli alberi piangono".
Posso dire altrettanto di te, dolce Nicole!