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Adattarsi, nel bene e nel male

È TIPICO DI NOI ESSERI UMANI: ADATTARSI . Adattarsi a tutto. Non c'è bisogno di scomodare il buon Darwin e la scienza dell'evoluzione. Fa parte della nostra natura: chiamiamolo istinto di sopravvivenza o in altri modi, il concetto è sempre quello. Ad esempio, dopo che ci siamo abituati a un determinato spazio, noi siamo spinti a dividerlo, riusciamo a dividerlo ancora e poi a dividerlo sempre di più. Riuscendo alla fine a trovare un nostro modo di stare, una nostra dimensione in uno spazio sempre più ridotto. Ci adattiamo a vivere anche in monolocali da pochi metri quadrati... La stessa cosa vale per i soldi o le risorse in genere: una volta abituati a una determinata condizione, impariamo a rimodulare la nostra vita con quello che abbiamo. E lo stesso accade quando le risorse disponibili diminuiscono, se sono sempre di meno.  Non sempre tale spirito di adattamento segue percorsi virtuosi. Ci adattiamo spesso anche a situazioni di comodo. Di comodo per noi, ovviamente. Così cap...

Pensieri dal Sol Levante - giorno 4


UNA COSA CHE MI PIACE DA MORIRE del popolo giapponese è questa loro ritualità nel momento in cui ci si scambia qualcosa. Che si tratti di un oggetto, di dare il resto o anche semplicemente uno scontrino il gesto è sempre lo stesso: le cose si consegnano (e si prendono!) con entrambe le mani. E sempre con un accenno di inchino!


E' un gesto che incarna in sé l'atto dell'abbraccio e che mi fa letteralmente impazzire! Anche quando ti consegnano una busta della spesa oppure una di quelle belle dei negozi di abbigliamento o anche semplicemente la chiave elettronica della tua camera di albergo, la commessa (o il commesso, non ha davvero importanza, perché fanno tutti così) te la porge con due mani, preoccupandosi di estendere i manici in modo da favorirti al meglio nella presa.



Il tutto è condito da un sorriso dolce a trentadue denti e dalla loro cantilenante frase di commiato e ringraziamento: arigato gozai masu. Cantata più che detta! Sono assolutamente sicuro che questa ritualità - che, ripeto, si può incontrare dappertutto, dal negozio, all'hotel, alla semplice bancarella - non sia fine a se stessa né tanto meno ad esclusivo beneficio del cliente. Al netto, infatti, di qualche sporadico caso contrario, lo percepisci che è il loro spontaneo modo di fare e che non saprebbero comportarsi diversamente. E questo li rende, ai miei occhi, unici. E grandi!

Commenti

  1. Questo è realmente ciò che più ti rimane dentro. Un popolo gentile. La loro anima. È vero!

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    1. Un popolo gentile, sì. Un popolo, soprattutto.

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