Passa ai contenuti principali

In primo piano

88 Arenula e tutto cominciava...

E SONO 37! Trentasette anni di ufficio stampa nello stesso ministero. Un lasso di tempo niente male, considerando il ministero in questione... Nel 2010 un collega del giornale radio Rai, che per lavoro aveva contatti da anni con molti uffici stampa ministeriali, mi disse che, molto probabilmente, il mio collega Giovanni e io eravamo gli addetti stampa più anziani di tutta la pubblica amministrazione centrale. Beh, se aveva ragione, credo che oggi quel 'forse' se lo siano portato via i 15 anni passati da allora. Ricordassi il nome del collega giornalista, lo chiamerei per curiosità... Il mio collega Giovanni, entrato due mesi prima di me, da qualche anno non è più all'ufficio stampa. Sicché potrei essere rimasto il più anziano (in termini di servizio, ovviamente) addetto stampa di tutta la Pubblica Amministrazione centrale. Il che mi lascia un po' come Pantani quando decideva di alzarsi sui pedali e... ci vediamo al traguardo! Peccato che non ci sia più il mio adorato...

Se potessi avere 300mila euro al mese...

Con 10mila euro al giorno potrei:
  • shopping dalla mattina alla sera fino a sfiancarmi;
  • chiudermi (a chiave?) in una SPA fino a che non sono diventato bellissimo;
  • rendere la vita migliore a tutti i componenti della mia (smisurata) famiglia;
  • viaggiare, viaggiare, viaggiare... fino ad sfiorare la soglia statistica di coloro che hanno un incidente aereo;
  • aprire un'attività, anzi due... anzi, un intero centro commerciale;
  • affittare Sandra Bullock per qualche serata (ma questa è una mia fissa difficilmente condivisibile dai più);
  • prendere la residenza, mese per mese, negli Stati del mondo che si trovano sul cammino del sole e dell'estate;
  • cantare al Festival di Sanremo (anche per questa, vedi il punto 6);
  • mandare a cagare tutto l'attuale vertice aziendale della Juventus F.C. (idem, come sopra);
  • fare opposizione alle cartelle esattoriali Equitalia dei miei migliori amici;
  • adottare (a distanza) un asilo.

E chissà quante altre cose ancora.

Chi invece di limitarsi a sognare, dovrà farsi carico di un sì tale fardello è la Veronica. No, non quella biblica che asciugò il volto di Gesù sulla via del Calvario. Ma quella molto più terrena che fino a qualche mese fa si accompagnava al nostro premier e che lo ha aiutato nell'impresa di perpetuare la sua stirpe.

Come narra un'Ansa di poco fa:

BERLUSCONI-LARIO: A MOGLIE 300MILA EURO MESE, USUFRUTTO VILLA
QUESTO L'ACCORDO DI MASSIMA RAGGIUNTO SABATO SCORSO
(ANSA) - MILANO, 10 MAG - A Veronica Lario un assegno mensile
di 300 mila euro e l'usufrutto a vita della villa di Macherio.
Sarebbe questo l' "accordo di massima" raggiunto sabato scorso,
in vista della separazione consensuale, dopo cinque ore di
udienza in Tribunale a Milano, tra Silvio Berlusconi e la
moglie.
Sono alcuni particolari, confermati all'ANSA da fonti bene
informate, sull'intesa a cui dopo mesi di trattative sono
arrivati il premier la moglie. Intesa che dovra' essere ancora
perfezionata per quanto riguarda alcuni particolari, come una
quota da determinare delle spese a carico del capo del governo
per la villa Belvedere. (ANSA).
BRU
10-MAG-10 17:48

Commenti

Post più popolari