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Adattarsi, nel bene e nel male

È TIPICO DI NOI ESSERI UMANI: ADATTARSI . Adattarsi a tutto. Non c'è bisogno di scomodare il buon Darwin e la scienza dell'evoluzione. Fa parte della nostra natura: chiamiamolo istinto di sopravvivenza o in altri modi, il concetto è sempre quello. Ad esempio, dopo che ci siamo abituati a un determinato spazio, noi siamo spinti a dividerlo, riusciamo a dividerlo ancora e poi a dividerlo sempre di più. Riuscendo alla fine a trovare un nostro modo di stare, una nostra dimensione in uno spazio sempre più ridotto. Ci adattiamo a vivere anche in monolocali da pochi metri quadrati... La stessa cosa vale per i soldi o le risorse in genere: una volta abituati a una determinata condizione, impariamo a rimodulare la nostra vita con quello che abbiamo. E lo stesso accade quando le risorse disponibili diminuiscono, se sono sempre di meno.  Non sempre tale spirito di adattamento segue percorsi virtuosi. Ci adattiamo spesso anche a situazioni di comodo. Di comodo per noi, ovviamente. Così cap...

Draghi e anelli

LA DOMANDA NASCE SPONTANEA... Il programma del prossimo Governo Draghi dovrà essere scritto e pesato col bilancino perchè, salvo eccezioni dell'ultim'ora, dovrebbe raccogliere il voto dell'intero arco parlamentare o quasi. E quindi mi domando: alla fine risulteranno più numerosi i temi segnati nell'agenda del fare o quelli che, inevitabilmente divisivi, il premier deciderà di accantonare per non rischiare di far saltare il banco? 

Non si tratta di argomenti di poco conto: reddito di cittadinanza, quota cento, riforma della prescrizione, tassa patrimoniale; ma anche gestione dell'emergenza sanitaria, carceri, immigrazione, concessione autostrade. Tutti temi che sono stati e sono, alternativamente, battaglie di alcuni partiti e controbattaglie di altri. Per quanto tempo Draghi riuscirà ad accantonarli?

Con tutto il rispetto per Mario Draghi (ma anche per J. R. R. Tolkien), ciò che Supermario si accinge a fare ricorda un po' quel che fece Sauron nel prologo de "Il Signore degli Anelli": creare e distribuire gli Anelli del potere per controllare le tre principali razze della Terra di Mezzo e quindi il mondo.

«Tre Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi dei Nani nelle lor rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende,
Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra,
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra nera scende.
Un Anello per domarli, un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli,
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra cupa scende.»

Ma l'animo umano si corrompe facilmente e sappiamo tutti come andò a finire... Auguri!

Commenti

  1. Questa volta, gli auguri dovremo farli a noi stessi, perché un drago comunque vada se non viene sconfitto cade sempre in piedi, o per meglio dire si rialza, spiega le sue grandi ali e si alza in volo possibilmente più in alto del volo precedente. Ok, ok ma noi?? Chi ci farà volare di nuovo?? Ai posteri l'ardua sentenza.

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