Passa ai contenuti principali

In primo piano

88 Arenula e tutto cominciava...

E SONO 37! Trentasette anni di ufficio stampa nello stesso ministero. Un lasso di tempo niente male, considerando il ministero in questione... Nel 2010 un collega del giornale radio Rai, che per lavoro aveva contatti da anni con molti uffici stampa ministeriali, mi disse che, molto probabilmente, il mio collega Giovanni e io eravamo gli addetti stampa più anziani di tutta la pubblica amministrazione centrale. Beh, se aveva ragione, credo che oggi quel 'forse' se lo siano portato via i 15 anni passati da allora. Ricordassi il nome del collega giornalista, lo chiamerei per curiosità... Il mio collega Giovanni, entrato due mesi prima di me, da qualche anno non è più all'ufficio stampa. Sicché potrei essere rimasto il più anziano (in termini di servizio, ovviamente) addetto stampa di tutta la Pubblica Amministrazione centrale. Il che mi lascia un po' come Pantani quando decideva di alzarsi sui pedali e... ci vediamo al traguardo! Peccato che non ci sia più il mio adorato...

Nomination Usa e comunali Italia: due pensierini-ini-ini...



DUE PENSIERI slegati mi sono venuti in mente stamattina. E così come mi sono venuti, li metto sul blog. Magari mi dite cosa ne pensate...

Il primo. Oggi è ufficiale: Hillary Clinton è la prima donna ad essere candidata alla Casa Bianca. Sarà anche una bella notizia per un verso, visto che fino ad oggi un presidente Usa donna lo si è visto solo nei film e nelle serie d'oltreoceano. Ma di certo non si può non considerare che, dopo Bush padre e figlio, la scelta del titolare della Stanza Ovale assume sempre più i contorni di una questione di famiglia. E di Famiglie!

Il secondo. Dallo studio dei voti ottenuti dai candidati Pd a Roma e Milano si scopre che le loro roccaforti di voti sono arroccate nei quartieri del centro storico delle due città. Nei salotti-bene del Centro e della Roma pariolina per quanto riguarda Giachetti e in quelli altrettanto eleganti e sfarzosi della 'Milano da bere' per Sala. Mentre nelle periferie, nell'hinterland e nelle borgate scontente e arrabbiate trovano il loro corposo serbatoio di voti i rispettivi antagonisti del M5S (Raggi) e del centrodestra (Parisi). Da cui si deduce che il popolo è a sostegno di Grillo e del centrodestra, mentre la medio-alta borghesia è a supporto dei rappresentanti del centrosinistra. O presunto tale.

E' o non è qualcosa che, in entrambi i casi, salta agli occhi?

Commenti

Post più popolari