Io blogger, per gioco e per sfogo

Ho creato questo blog in un momento particolare, in cui la penna o la tastiera potevano essere lo sfogo di tanti pensieri brutti e il foglio di carta o quello elettronico lo spazio giusto dove riversarli. Pensare ad altro o pensare a voce alta. Ovviamente senza fare nomi se non il mio, senza raccontare fatti che riguardassero altri se non la mia persona. Senza pretese di alcun tipo, ma con la giusta aspettativa di esser letti almeno da qualcuno di passaggio. Ipocrisie a parte.

Non conosco l'esperienza di altri blogger, dell'ultima ora o da una vita. Per quanto mi riguarda, non ho problemi a raccontare di aver inviato un centinaio di sms per comunicare ad amici e parenti la nascita di Relativismi. L'ho fatto dopo aver messo da parte un briciolo di esperienza con i post e dopo averne scritti almeno un minimo sindacale per dare veridicità a queste pagine. In fondo, sono giornalista da oltre sedici anni e un po' ritengo di sapere come fare al meglio queste cose. Così ho scritto agli amici di una vita, ad amici più recenti, a parenti che fossero in grado di accedere e navigare sul web, a tanta gente a cui mi piaceva far arrivare qualcosa di me.

Col tempo, ho scoperto, fra le altre cose, tanti bei gadget per impreziosire il blog: inserire il numero dei visitatori, la finestra dei lettori/sostenitori e lo scambio di presenze sui blog amici. E con queste ho verificato che altri blogger venivano, leggevano e restavano: erano lieti di partecipare ai commenti e ricambiavano (fosse anche solo per educazione) le mie visite sulle loro pagine.

Poi ho raggiunto e superato quota mille visitatori: una sciocchezza rispetto alla maggior parte dei blog amici che quotidianamente visito. Però un piccolo risultato per me, per uno spazio aperto un po' per gioco e un po' per sfogo. Qualcosa da comunicare agli stessi amici a cui scrissi la prima volta. Cosa che, infatti, ho fatto di nuovo. Che fanatico eh?

Morale (anche per farla breve, perchè qui non stiamo parlando di Berlusconi e l'argomento, di conseguenza, annoia!): alcuni blogger si sono uniti a queste mie pagine, tanti hanno piacere di leggere quello che riesco a scrivere con più o meno costanza, molti lasciano commenti. C'è anche qualcuno che, iscrittosi di recente, si è preso la briga di leggersi tutto il blog (e qui il bacio, anche se telematico, è d'obbligo e sinceramente affettuoso per questa nuova Amica!). Ma tutti blogger: non c'è un solo mio amico vicino o lontano, non c'è un parente iscritto, nè uno di quelli a cui scrissi che si sia materializzato una sola volta per digitare un ciao... Un paio di colleghi di lavoro che si affacciano ogni tanto e poi il deserto.

Dice: ognuno ha gli amici che si merita. Va bene, forse sarà anche giusto così. Però... Però a me questa cosa ricorda tanto il motivo principale per il quale, dopo tre/quattro mesi ho mollato Facebook: finchè scrivevi stronzate (scusate il termine), ti rispondevano in mille. Ho mangiato questo, ho sentito quest'altro, hai visto tizio, ho visto quel video su youtube, fai questo test, rispondi a questo sondaggio... Appena scrivevi di cose un tantino più serie, silenzio tombale!

Comunque, prima che me lo rimproveri qualcuno di voi blogger, voglio ringraziare tutti quelli che con affetto, saltellando sul web, vengono puntualmente a trovarmi, con la stessa sincerità e purezza d'animo con la quale io vado leggendo fra le loro pagine. E' davvero bello questo scambio! A tutti voi il mio grazie più sincero, anche per la pazienza dimostrata nel portare a termine la lettura di questo post.

Commenti

  1. Un post simile merita ben di più che un commento frettoloso, perciò rimando a più tardi! Per ora condivido in pieno il tuo pensiero e ti auguro di trasorrere una buonissima giornata!
    Miriam

    RispondiElimina
  2. Gianluigi22/5/09 09:07

    mmm... e io rispondo VAFFANCULO!!!!
    :-)

    RispondiElimina
  3. Mi succede la stessa identica cosa, sia amici che parenti informati del mio blog non commentano mai, nemmeno verbalmente, sebbene alcuni dei miei post siano stati dedicati a molti di loro.
    Ora non scrivo più con l'aspettativa di esser letta ma con lo scopo di sfogare ogni mia emozione, e perché no? Anche per il solo piacere dello scrivere.
    C'est la vie, la vraie vie du blogueur.

    Oltre ad avere un interessantissimo blog hai anche un bellissimo lavoro :) complimenti.

    A presto.

    RispondiElimina
  4. Per Roberta:
    Grazie dell'attenzione e della vicinanza. W i blogs lo urlo forte e ben volentieri anch'io!

    Per Miriam:
    Tu, arrivata da poco e già così protagonista... Sei uno dei principali personaggi citati nel post e aspetto ben volentieri di leggere il tuo pensiero non frettoloso, quando vorrai. Nel frattempo, buona giornata anche a te!

    RispondiElimina
  5. Per Gianluigi:
    Anche tu sei uno dei principali protagonisti citati, anche se hai frainteso le mie parole. Tuttavia, poichè so che se non preciso mi finisci anche tu nella schiera degli assenti, allora... va beh, sono disposto a fare ammenda e ad ammettere di... essermi espresso non benissimo. Va bene così? eheheh

    Per ∞? (acc... mi tocca fare il copia/incolla per riferirmi a te! ;)
    Vedo che ci ritroviamo con un'esperienza comune (a differenza di quanto accaduto in passato con qualche commento, anche sul tuo bel blog!). Sono d'accordo: il mondo va avanti anche (e forse meglio) con i nuovi amici bloggers!
    Quanto alla tua ultima considerazione, ti ringrazio per i complimenti; tuttavia mi chiedo: e tu che ne sai?
    A presto ∞?

    RispondiElimina
  6. Gianluigi22/5/09 11:19

    ...allora ritiro i VAFFANCULO... hihihi

    RispondiElimina
  7. Caro Marcus...innanzitutto, ci tengo a dichiarare apertamente che parlare di Berlusconi e di politica in genere, mi annoia da matti, tanto che ,con onestà d'animo, e coerenza, piuttosto che lasciare un ipocrita e stupido commento...sorvolo, ed in fiducia, attendo di quel blog....un post alla quale posso allacciarmi con piacere.(anche perchè 60 blog che rompono con sta politica più TV etc...che palle....preferisco l'anima) Aggiungo,inoltre, che odio Facebook, per me è un
    A-social network e trovo di un banale dilaniante, nonchè osceno, scandaloso e perverso, ripescare rapporti che se sono passati, ci sarà un motivo.....
    Detto questo...anche io non sono visitata da amici non virtuali....anche perchè molti di loro, non sanno neanche che io ne ho uno.Il motivo? presto detto.
    Io qui, mi confronto con mondi diversi e paralleli mettendo a fuoco una certa intimità individuale e spirituale che non sempre voglio venga alla luce tra chi, nella realtà conosco. Qui...chi vuol condividere è il benvenuto, chi no....ha il telecomando è può benissimo cambiare canale...ecco quest'ultimo, non mi serve. e Sicuramente, nemmeno io avrei mai scelto lui. Motivo che mi fa gioire quando qualcuno si "iconizza" nel mio blog....perchè facendo questo procedimento mentale, mi auguro che sia un apprezzamento ed una condivisione non inerente all'ultimo post mio in vetrina...ma una scelta con cognizione di causa, fatta dopo un bel giro a ritroso nel mio blog. Questa cosa di te mi ha colpita e forse, trovo che sei anche il lettore più onesto ed oculato che abbia mai avuto.......se oggi creo un post che parli di demoni....tutti gli oscuri ed eclettici si catapultano.....e rimangono......ma se domani scrivo una preghiera (in quanto credo fermamente in Dio) questi eclettici....ne rimaranno delusi.....quindi lode a te per come sei e per la saggezza dimostrata.
    Quindi....detto tutto questo, voglio farti capire, che così, hai una marcia in più....se vuoi sfogarti sull'amico stronzo o sulla banale oca del cavolo della comitiva...qui lo puoi fare....ti puoi confrontare con chi ne ha voglia, hai modo di arricchirti e riflettere, facendo anche un percorso intimo personale, nella totale libertà....qui, puoi essere te stesso, come lo sei dentro la tua testa. questo è il tuo inconscio, il pensatoio scritto dove i pensieri e gli stati d'animo restano "appuntati" ...come memo personale di ciò che si è.
    Quindi EVVIVA se gli altri non ti visitano!!!!! qui sei LI-BE-RO!
    In compenso....conosci e ti puoi nutrire di tutti noi, di amici blogger che ti visitano e ti condividono con affetto e piacere, senza dover fingere...e questo, fa di questo strumento un mezzo davvero interessante e non solo piacevole, ma più spontaneo e vero "di una ipocrita realtà di rapporti sterili"...
    Oh Dio...è accaduto ancora...scusa...sono troppo prolissa... ma sentivo di dirtele tutte queste cose!
    Adesso posso essere io a ringraziare te per questo post così vero, sentito che mi ha scatenato questo fiume di parole.
    Un abbraccio.

    RispondiElimina
  8. Eccomi come promesso...Potrei fare con il tuo commento quello che si dice "copia-incolla" nel senso che anch'io ho deciso di "creare" il mio blog in un momento molto particolare e penso che prima o poi ci scriverò anch'io un post...
    Più volte mi è stato proposto di aprire un blog ma non ne volevo sentire neanche parlare, quasi un rifiuto e un terrore di iniziare questo tipo di avventura, poi un giorno ben preciso ho detto a me stessa "è arrivato il momento!" ed eccomi nel mio blog sospesa nel tempo...già il tempo ricorre spesso, anche troppo forse!
    Ho intrapreso questo percorso con entusiasmo e tanta curiosità, ogni situazione la vivevo sognando e mi sembrava di aver acquisito un "potere" in più, quello di poter scrivere finalmente quello che di volta in volta si affacciava nella mia mente, senza troppi condizionamenti, senza l'obbligo di chiedere il permesso a qualcuno, senza dover trovare giustificazioni o approvazioni da parte di qualcuno!
    Finalmente potevo avere tra le mani "qualcosa di mio!, da gestire , colorare e presentare, il tutto condito con allegria e positività(quella che nella vita reale talvolta traballa...), potevo trovare immagini di mio gradimento per sottolineare i miei stati d'animo e le mie emozioni, potevo raccontare semplici storielle o insignificanti vicende personali, confrontarmi con altre persone.
    Eh, già...anche per me gli amici reali e i parenti...abbastanza latitanti, chi li vede? Ma è bello così, ognuno può decidere di essere presente oppure no!
    Il mio blog l'ho voluto rosa e romantico, qualcuno storcendo il naso direbbe che è troppo sentimentalista(che orrore...), nauseabondo e infantile, scontato e privo di contenuti...In realtà questi giudizi non mi sono pervenuti apertamente, ma li percepisco dai silenzi e dal vuoto intorno a me!
    Ma accidenti , ho parlado usando il tempo"passato"...Infatti non è casuale, ho dovuto affrontare e risolvere una situazione alquanto spiacevole che si è creata attraverso il blog, ma ora è tutto risolto, ho fatto una bella e drastica pulizia !Attualmente sto riciclando(spero positivamente) le scorie e avanzo con i piedi di piombo, sto più attenta e valuto meglio tante cose, tengo gli occhi e la mente ben aperta e non permetto più a nessuno di uccidere i miei sogni e di giocare con i miei sentimenti!
    Quindi , va bene sentirsi liberi e volare con la fantasia, ma d'ora in poi e sempre di più sarò vigile e attenta agli sciacalli e ai pagliacci dei sentimenti!
    Ma certe prove servono per acquisire una maggiore esperienza e togliersi il prosciutto dagli occhi, conoscere meglio il mondo virtuale, dove si possono trovare persone con belle idee e con la testa sulle spalle ma, allo stesso tempo, si nascondono anche molti...non credo di poter usare il termine che ho sulla punta della lingua...bè, diciamo, emh...imbecilli!
    Mi sono iscritta in Fb solo per rintracciare una carissima amica e collega venezuelana conosciuta anni fa durante un corso di specializzazione a Roma per la riabilitazione dei bambini affetti da Paralisi Cerebrale Infantile(che poi ho ritrovato), ma non ho pubblicato niente e sto meditando di uscirne...capirai che m'importa di dare amicizia a chi non c'entra niente con l'amicizia...per dire cosa?
    Dunque caro Marco, sono io che dico a te grazie per averti incontrato, piano piano vado a pescare i tuoi post più vecchi e per questo più preziosi per carpire meglio il tuo pensiero e trovare spunti da condividere e discutere con te e con chiunque ha voglia di dire la sua!
    Come la cara amica dark, anch'io ti chiedo di perdonare la lungaggine...(si era capito che odio i commenti stile sms?)
    A presto
    Miriam

    RispondiElimina
  9. Caro Marcus,
    come te, anche io ho aperto il blog in un periodo molto particolare della mia vita.
    Ometterò di parlarne perchè sarebbe storia lunga e dolorosa.
    Magari un giorno ne farò un post.
    Il blog è stato la mia casa, il mio amico e confidente, la mia pagina bianca senza condizioni.
    Anche io, trascorso il tempo necessario per acquisire dimestichezza col mezzo, ho deciso di dire ad alcuni amici della sua esistenza.
    Marcus non legge nessuno di loro.
    Eccetto una, anch'ella blogger!
    In principio ci sono rimasta malissimo.
    Sai, dai il tuo link per far conoscere alle persone più intime parti di te che magari trapelano poco, situazioni particolari...e loro non ti leggono..
    Poi però ho capito che chi non è in blogsfera di solito comprende poco questo mondo ed è refrattario.
    Quindi ora, non mi importa più :)

    Per quanto riguarda lo scrivere "cavolate" è verissimo"!!!
    Sei molto più seguito.
    Ho usato il blog per fare esperimenti.
    Se vai indietro nei miei post puoi notare come alcuni, molti siano venali e anche un poì idioti..avevo anche 100 e passa commenti per ognuno.
    Adesso ne ho molti meno.
    Tuttavia, non faccio il pagliaccio per avere seguito.
    Voglio un Blog che dia qualcosa, non un ammasso di barzellette malriuscite..

    Si realizza una selezione naturale e trovi persone affini.
    Nuovi speciali amici!;)

    Scusa la lunghezza.
    Un abbraccio!:)

    RispondiElimina
  10. Per dark, Miriam e Guernica:
    Ho letto parole e parole di vetro: quelle limpide e lucenti dei vostri commenti. Vi ho scorto dentro più cose di quelle che sono riuscito a carpire su di voi leggendo i rispettivi profili personali sulle vostre pagine...
    Ho pubblicato questo post per raccontare un fastidio che provavo e per condividere con chi mi legge uno sfogo covato da tempo. Non ricordo di chi fosse (e non ha importanza), ma rispondendo di recente a un commento ho sentito scattare la molla che mi ha portato a scrivere questo post che avevo dentro ma che, evidentemente, faticava ad uscire...
    Faccio una considerazione semplice semplice: siete fra i blog più recenti ai quali mi sono unito e altrettanto recente è la vostra registrazione sul mio. Ed eccovi qui, senza esitazione alcuna, ad aprirvi sinceramente in commenti veri e intensi come spesso neanche nei post si riesce a fare... Eccovi raccontare o semplicemente accennare a giardini segreti o aridi paesaggi reclusi nella vostra memoria o fra le dolorose pieghe del passato...
    Beh, non avrei mai pensato che potesse accadere nulla del genere quando ho scritto questo post. Quello che è accaduto qui, oggi, è bellissimo e mi testimonia, se ce ne fosse bisogno, della grande sciocchezza di Facebook: lì trovi chiunque, qui trovi persone; lì metti online e ricevi, qui scambi qualcosa; lì puoi limitarti all'ovvio, se vuoi, qui devi dire qualcosa o non riceverai altrettanto in cambio. E devi impegnarti nel farlo!
    Oggi so qualcosa in più di voi: più di quello che avevo visto aggirandomi fra le vostre pagine, più di quello che avevo creduto di poter leggere fra le righe... E mi rendo conto, con gioia, che praticamente non so ancora nulla!
    Che la scoperta continui e l'avventura prosegua!!!
    Grazie, davvero, per quello che avete scritto.

    RispondiElimina
  11. Grazie a te, per ciò che sei.

    RispondiElimina
  12. Caro Marcus, non so da dove cominciare...Io ho aperto il mio primo blog in un periodo molto triste della mia vita. All'inizio era tutto così esaltante e coinvolgente ero su Splinder...Ero seguitissima. Un successo, in meno di un anno più di 50000 visite. Poi mi sono accorta di essere diventata una vetrina. Si veniva da me, per pubblicità...per avere un ritorno nei propri blog. Commenti stupidi e inutili, commenti anonimi intrisi di invidia. Pvt intrisi di proposte...avevo pubblicato dei miei primipiani. Io ho un modo disinvolto di scrivere e ciò non significa io sia pure disinvolta in altre cose, ma tantè , mi sono scocciata. Ho fatto pulizia e dopo un po' ho chiuso pure il blog. Ora sono qui...vedremo. Al contrario di te, non ho invitato i miei amici reali. Lo sanno, ma sanno pure che non mi sentirei libera di dire ciò che penso. Entro nei blog che mi piacciono , se mi commentano mi fa piacere. Mi bastano anche dieci o meno persone. Ma quelle giuste.
    Ma ci sono arrivata a questi ragionamenti col tempo...Ad ogni modo credo che la vita ci riservi sempre delle sorprese, basta avere pazienza.
    Baci.

    RispondiElimina
  13. Gianluigi23/5/09 08:06

    Ho letto con molta attenzione ( e pazienza visto la lunghezza :-)) i vostri commenti e trovo molte cose in comune in quelloche affermate.
    A casa mia si dice "si pigghia cu si rassumigghia"...
    In primis, tutti hanno aperto un blog in un momento particolare della loro vita, in articolare in un momento doloroso della loro vita.
    La seconda è che il blog è diventato uno strumento per esprimere qualcosa che "brucia represso" dentro e chiedeva a gran voce di uscire.

    Forse le due cose sono correlate...qualcosa dentro che brucia...non riesce ad uscire...e quindi fa male...mah, ai posteri l'ardua sentenza.

    Poi noto che gli uomini utilizzano il blog per parlare del cose non "stereotipate" dell'universo maschile. Quindi niente calcio, niente sesso, niente macchine, etc etc etc.
    Invece le donne si buttano a capofitto in romanticismi vari e sul patinato mondo dell'eros.

    Forse anche questo è correlato a quel "qualcosa che brucia dentro"??? chissa...

    Infine il parallelismo con facebook. Ho notato che tutti voi avete riscontrato un "disallineamento" con la realtà che ci circonda, infatti chi legge e commenta i vostri blog non fa parte della "cerchia normale" di conoscenze... quindi si viene a creare una sorta di "mondo intimo" differente da quello reale di tutti i giorni. al contrario Facebook è pieno di quelli che voi definite "commenti stupidi"...
    Adesso io non vorrei fare il difensore di FB, ma non è il caso di riflettere che forse...e sottolineo forse... Facebook è più vicino alla realtà rispetto al "patinato" universo dei bolggers???

    meditate gente...meditate...

    RispondiElimina
  14. Per Nicole:
    Benvenuta e grazie per aver condiviso questo post e i commenti successivi. Da quel che leggo mi par di capire che sei qui, su Blogger, con i piedi di piombo. E mi pare anche giusto visto l’esperienza a cui hai accennato. Mi dici che i tuoi amici reali sanno del tuo blog e, per non metterti in imbarazzo non lo frequentano… Non so, mi pare tutto così strano. No, non quello che mi dici. Giudico strano un mondo dove la gente ha paura di condividere, di affiancarsi, di fare insieme… Con la cara Guernica abbiamo commentato più volte una mia idea un po’ folle che mi piacerebbe veder realizzata: si tratta di una comunità di persone che, appunto, non hanno paura di condividere, di ricostruire insieme, di rinascere insieme. Una nuova cellula sociale capace di crescere senza ipocrisie, con nuovi o dimenticati valori, nel rispetto della terra, della natura e in amore l’uno con l’altro… Utopia? Forse… O forse paura di affrontare davvero un passo del genere… Io per primo, intendiamoci…
    Grazie per essere entrata qui. Mi auguro di ritrovarti presto, da te o da me. Buon weekend!

    RispondiElimina
  15. Per Gianluigi:
    Vedo che hai cercato di razionalizzare quel che era stato finora scritto, nel post e nei commenti successivi. Sì, posso condividere alcune constatazioni: l’unione di qualcosa che brucia con la difficoltà che essa ha ad uscire… L’incapacità, per molti noi maschietti, di affrontare per iscritto l’argomento sesso con la stessa disinvoltura con cui lo fanno molte amiche blogger.
    E forse posso, con un po’ di sforzo, apprezzare la sfumatura che poni nella forzatura su FB: quando dici che è più vicino alla realtà rispetto al mondo dei blog. Forse è così perché quasi a nessuno riesce a ritrovarsi bene nella realtà quotidiana, forse è così perché dopo aver combattuto per ore durante la giornata preferiamo (mi ci metto convinto anch’io) lasciarci portare via dalla fantasia e da una parola sincera (anche se telematica) scritta su un post o ricevuta in un commento… Se intendevi questo, beh a me non dispiace,,, Buon weekend anche a te!

    RispondiElimina
  16. :)

    In realtà mi sento io di ringraziare te.
    Per il post, i commenti qui e da me.
    Grazie.

    Buon fine settimana a te!

    RispondiElimina
  17. Avrei voluto scrivere un mio commento con parole le più appropriate possibili ma, come tu ben sai, le mie risorse linguistiche in questo campo sono ben limitate e, di fronte ai commenti che mi precedono
    e al tuo post che ho letto attentamente, è meglio non esprimerle.
    Aggiungo soltanto questo. All'infuori della persona che mi ha messo in testa di creare il mio blog, nè parenti e neppure amici di vecchia data esperti di PC sono passati nel mio blog per commentare, Soltanto i nuovi amici blogger. Chissà perchè?
    Infine mi sarebbe piaciuto saper scrivere l'ultima tua frase di questo post che ripeto per ricordarmela "A tutti voi il mio grazie per la pazienza dimostrata nel portare a termine la lettura di questo post."

    RispondiElimina
  18. Carissimo Marcus non prendertela. Ho il mio blog da un annetto, blog conosciuto anche da amici e parenti, ma come per te, gli unici che lasciano un segno di stima... di partecipazione, sono altri blogger o persone anonime della rete. Mio marito poi... non si è mai degnato di darci un'occhiata ma che vuoi farci? Pazienza! Il blog è un giornale va letto, e chi non ha la passione amico o no, non ci viene! :) bacione

    RispondiElimina
  19. urca quanti nuovi amici :) beneeee

    RispondiElimina
  20. gia', nuovi amici... e che commenti lunghi!
    dovro' ripassare per leggermi tutto...
    ciao!!!

    RispondiElimina
  21. Per Guernica:
    Hai detto "selezione naturale e ... persone affini"... ed improvvisamente, come per magia... ECCOTI QUA!!!
    Un abbraccione!

    Per il monticiano:
    Caro Aldo, non scherzare: chi sa scrivere post che profumano di pane e di cose buone (e tu sai a cosa mi riferisco!) non può venire qui a parlarmi di inadeguatezza nello scrivere! E poi una tua parola su qualsivoglia argomento è più che bene accetta!!! Un caro abbraccio e grazie per quel che hai scritto.

    RispondiElimina
  22. Per ANNA:
    Carissima, no, non ti preoccupare. Non me la sono presa nè me la prendo più per come vanno alcune cose nella vita: ho scritto solo quel che ai miei occhi sembra un'assurdità. Tuttavia, dal tenore dei bellissimi commenti ricevuti ho capito che di amici ne puoi trovare ovunque e non importa se hanno fisicità! E qui... ce ne sono! Un bacio!

    Per arrgianf e indie:
    Già! E pensare che, se la memoria non mi inganna, voi due siete stati fra i primissimi!!! Grazie!

    RispondiElimina
  23. ho capito che i post girano tra i blogger, e non fuori, si qualche amico legge, ma non ha la dimestichezza di lasciare un commento...il mondo blog è tra i blogger

    RispondiElimina
  24. ...E a questo punto ti dico che non mi dispiace per nulla! A presto, cara signora!

    RispondiElimina
  25. @Gianluigi....
    hmhmhmhmh hai r'interpretato ogni cosa di ciò che è stato scritto.....
    Sono molto perplessa dopo aver letto il tuo commento....ma proprio tanto perplessa....
    ma?
    without any words


    notte Marcus

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari